venerdì 3 agosto 2012

Art.1: Fatti i cazzi tuoi

Visto che in estate perfino il PD si ricorda che bisogna parlare ogni tanto di diritti civili, oggi proverei a gettare delle linee guida che si possono riassumere con il nuovo articolo 1 della Costituzione, che da il titolo a queste righe.

Ci sono momenti che, ciclicamente, si ripresentano e offrono spunti per parlare nuovamente di diritti civili da concedere ad una determinata categoria della popolazione, tipicamente gli omosessuali ed i malati terminali. Ebbene, seguitemi bene tutti voi oppositori al concedere ai gay il diritto di sposarsi o ai malati terminali di morire, se dai questi diritti, udite udite, la vostra libertà non viene intaccata in nessun modo. A dire il vero l'unica condizione che cambierebbe, e cambierebbe in meglio in quanto si da loro una opportunità (che non è un obbligo) di fare qualcosa che fino ad oggi gli è stata proibita, è quella della categoria in questione, e quella soltanto.

I gay si vogliono sposare? Fatti i cazzi tuoi, lasciali sposare.

Eh, ma il matrimonio è un'altra cosa. Quella non puoi certo chiamarla famiglia.

E fatti i cazzi tuoi! Chiamamola unione civile e al posto di famiglia usiamo amore infinito, non è il nome che conta. Contano i diritti che la coppia in questione può esercitare perché è, di fatto, identica a qualunque altra coppia.

Eh si, ma poi questi si mettono ad adottare bambini, che crescono senza le due figure di tutti gli altri. Crescono deviati. I bambini! Chi ci pensa ai bambini?!

Fatti i cazzi tuoi! In prima (e ottima) approssimazione, il 100% dei pazzi omicidi, ladri, stupratori, truffatori e in generale di brutte persone non ha avuto una famiglia omosessuale che lo crescesse. Quindi direi che possiamo stare tranquilli. Direi che la mia affermazione ha lo stesso peso scientifico della tua e che potremmo amabilmente starcene zitti entrambi.

Una persona ha una terribile malattia che le sta togliendo via via la dignità al punto che si ritrova a sperare di morire in fretta? E tu fatti i cazzi tuoi e falla morire! Quanto sei sadico a volerla tenere in vita, vedendola piano piano spegnersi divorata dal suo demone.

Insomma, n-mila anni fa un presunto dio ha dettato ad uno scribacchino un libro di regole, storie di punizioni feroci all'insegna del perdono, cose pittoresche. Qualche secolo fa un gruppo di parrucconi ha deciso di tenere solo le cose che gli piacevano di più e tu, sulla base di questo, ti impunti per impedire a persone altre, che con te non hanno e non avranno mai nulla a che fare, di vivere meglio?

Non sei un cattolico (funziona con qualunque altra perversione religiosa), sei uno stronzo! Non c'è altra spiegazione, sei semplicemente uno stronzo.

Pertanto l'articolo 2 della nuova Costituzione quando conquisterò il mondo è: il mondo non è un posto per gli stronzi.

2 commenti:

  1. .... e tra n-mila anni, Bugs veniva venerato in tutta la Via Lattea.
    Lol. Diciamo che la tua libertà (di dire cazzate) termina dove inizia la mia libertà di (apporre il diritto naturale scelto).

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  2. Non e' cosi semplice da farsi i cazzi propri, ci vuole organizzazione, soprattutto con una generazione come questa, in cui chiunque pensa di aver capito i problemi e relative soluzioni. Questo blog ne e' la prova.

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